lunedì 22 marzo 2010

Frammenti n°1

" Un'auto, un uomo entrano in un paese: non vedo né l'una né l'altro, ma il tessuto tramato da un'attività alla quale prendo parte. Là dove immagino di vedere "ciò che è" vedo i legami che subordinano a questa attività ciò che c'è. Io non vedo: sono in un tessuto di conoscenza, che riduce a se stesso, in sua servitù, la libertà ( la sovranità e la non-subordinazione prime) di ciò che è"

Geroges Bataille



3 commenti:

  1. Grande George Bataille. Cito una sua frase che mi ha colpito maggiormente:

    "Benché le parole si approprino in noi di quasi tutta la vita (…) sussiste in noi una parte muta, nascosta, inafferrabile."

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  2. Frase meravigliosa... mi ricorda molto Antonioni!

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  3. Mi fa piacere che questa frase piaccia anche ad altri...pensavo di essere solo tra la folla!!

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