venerdì 18 giugno 2010

Frammenti n°10: David Lynch e le tenebre.


Spesso mi hanno chiesto perché, se la meditazione è un'esperienza splendida e dona tanta beatitudine, i miei film sono così cupi e traboccano di violenza.
Ai giorni nostri, nel mondo circolano tante, troppe vicende fosche e la maggior parte dei film rispecchia il mondo in cui viviamo. Sono storie. Nelle storie non mancheranno mai i conflitti. I ricchi e i poveri, i buoni e i cattivi.
Mi innamoro di certe idee. E vivo su questo pianeta. Ora, se dicessi di essere un illuminato e che il mio è un cinema illuminato, sarebbe tutto un altro paio di maniche. Invece sono un uomo qualunque di Missoula, nel Montana, che segue la propria ragione e fa le sue scelte come chiunque altro.
Rispecchiamo tutti il mondo in cui viviamo. Perfino se dirigi un film storico, questo rifletterà i nostri tempi. Puoi capire come cambiano i film storici a seconda del periodo in cui sono stati girati. Si tratta di una sensibilità: il modo in cui parlano i personaggi, gli argomenti trattati; cose che cambiano al cambiare dei tempi.
Così, anche se provengo da Missoula, nel Montana, che non è la capitale surreale del mondo, in qualsiasi luogo potresti notare un non so che di bizzarro in come gira il mondo di questi tempi o vedere le cose da una prospettiva particolare.

David Lynch, In acque profonde (meditazione e creatività), edito da Mondadori; 2006.

7 commenti:

  1. "Mi piacciono le tenebre, la confusione e l'assurdo, ma mi piace anche credere che ci sia una piccola porta che mi permetta di uscire da tutto questo per raggiungere un mondo di felicità".
    David Lynch

    PS: Questa frase l'avevo letta proprio qualche giorno fa e mi aveva affascinato"

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  2. Avete letto il messaggio di Lynch nelle pagine di "Catching the Big Fish"? Le sue parole fanno cadere lo stereotipo dell'artista sofferente e rabbioso, in cerca delle tenebre per creare incubi e paesaggi onirici, lasciando spazio all'immagine di un uomo che cerca di essere in sintonia con se stesso e con il mondo.

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  3. Mi dispiacere andare contro corrente, ma per me è solo un'artista visionario. Ho letto in acque profonde ma onestamente non condivido. è solo pubblicità per questo nuovo tipo di disciplina chiamata meditazione trascendentale, tra l'altro per pochi eletti in quanto i corsi sono molto costosi e non certo alla portata di noi studenti!

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  4. (Per anonimo) Rispetto quello che tu dici su Lynch, purtroppo anch'egli come la meditazione trascendentale è per pochi eletti. Anche se ti invito profondamente ad andare al di la della visionarietà (un attributo che tra l'altro non considero assolutamente un fattore negativo per un regista post moderno). Secondariamente ti informo che i corsi di meditazione trascendentale non sono costosi come si pensa. Anzi sopratutto per gli studenti ci sono delle ottime convenzioni. I corsi durano un anno e per gli studenti tutto l'intero percorso costa 700 euro, che non sono pochi assolutamente. Ma se calcoli che in una piscina qualunque di Roma spendi 60 euro al mese ti rendi conto che dopotutto 700 euro in un anno sono più che giusti.

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  5. ti posso assicurare che per la mia famiglia 700 euro sono tanti e sicuramente non me li potrebbero finanziare. però è vero lynch è per pochi eletti, questo lo so, a me e RIBADISCO a ME non piace. comunque è bello questo scambio di vedute, amici come prima.

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  6. in alcuni casi le quote della meditazione trascendentale solo piu basse o nulle...bisogna parlarne all'insegnante di MT qulificato,io ho uno stipendio normale medio e un sacco di spese, medito da 13 anni, e non mi sono mai pentito della spesa...puoi avere assistenza a vita senza pagare nulla...controlli della tecnica gratuiti..!E poi nel mio caso ho avuto la fortuna di avere Benedetto Valle come insegnante e per esempio ogni volta che tu vai da lui trovi sempre la porta aperta e soprattutto la cucina...Benedetto e la moglie Laura sono molto generosi, negli anni hanno sempre offerto pranzi e cene a tutti i meditanti che c'erano e ci sono ogni domenica di meditazione . Giacomo

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  7. @Giacomo = fortunato. Io personalmente non ho avuto una bella esperienza, però è anche vero che avevo trovato dei ciarlatani "spilla soldi" come insegnanti. Massimiliano

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